Autore: Andeva M.
Anno: 2012
Editore: Konrad-Adenauer-Stiftung e.V. e CRPM Skopje
Pagine: 20
Lingua: Inglese
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Contenuto: Nell’area Adriatica e Balcanica, il ruolo di “ponte” delle minoranze può essere considerato la chiave per uno sviluppo integrato, armonioso e sostenibile. Spesso questo ruolo può essere causa di di processi di opposizione politica, di marginalizzazione o, nei casi peggiori, di radicalizzazione.
Per ragioni storiche, geografiche e culturali, l’area adriatica comprende gruppi etnici diversi, ma abbastanza omogenei. Allo stesso modo, la Repubblica di Macedonia condivide questa caratteristica.
The Adriatic Area includes various but quite homogeneous ethnic groups, for historical, geographic and cultural reasons; the Republic of Macedonia shares the same characteristics. Lo studio focalizza i problemi principali comuni incontrati dalle minoranze in alcuni paesi dell’Adriatico e nella Repubblica di Macedonia, quali il diritto all’uso della lingua ed il diritto all’auto-rappresentanza. La complessità della situazione minoritaria e nelle areee in questione richiede l’uso di metodi comparativi e di diverse prospettive, per ottenere un approccio complessivo atto ad elaborare e presentare i punti di vista principali e gli insegnamenti da raccogliere. Lo studio fa uso dell’analisi secondaria di dati sulle disposizioni legislative in alcuni paesi dell’area adriatica (Italia, Slovenia, Croazia, Montenegro) e nella Repubblica di Macedonia pe proporre un modellodi protezione dei diritti delle minoranze nella penisola balcanica.