Autore: Sgroi E., Del Medico G. (cur.)
Anno: 2007
Editore: Franco Angeli, Milano
Pagine: 192
Lingua: Italiano
Contenuto: L’economia post-fordista e le nuove tecnologie informatiche promuovono i processi di globalizzazione. Sembra, invece, che la politica e l’amministrazione siano ancora interessati a coltivare gli interessi nazionali.
Se la politica produce “annunci” di globalità, nel suo intervenire nel concreto lascia le mani libere alle potenze mondiali, e finanche alle potenze regionali; o, più frequentemente, non decide né sui fini né sui mezzi.
Il rischio è che non riesca neanche a ottenere la funzionalità del suo “braccio secolare”: la Pubblica amministrazione. Questa, in molti casi, sopravvive, in alcuni casi si espande addirittura, ma sembra “messa nell’angolo” e incapace di rileggere la sua missione. Aggredita nella sua centralità dal pendolo pubblico/privato, conserva potere, ma perde efficienza ed efficacia.
Quale sarà il futuro della Pubblica amministrazione? Storici, economisti, filosofi, giuristi, sociologi, esperti di organizzazione, testimoni delle professioni amministrative e della formazione si interrogano, senza retoriche apocalittiche né ottimismo panglossiano.
Comunicazione, formazione, cittadinanza attiva, nuovi vincoli, risorse tecnologiche e processi di integrazione a livello europeo e mondiale sembrano essere i fattori strategici capaci di far uscire la Pubblica amministrazione dalla stagnazione burocratica e autoreferenziale.