Autore: Delli Zotti G., Pocecco A. (cur.)
Anno: 1998
Editore: Franco Angeli, Milano
Pagine: 416
Lingua: Italiano
Contenuto: Dopo la caduta dell’Unione Sovietica si è passati dai due poli (Usa e Urss) – portatori di ideologie di base alle quali potevano fare riferimento i paesi e i popoli del pianeta – alla solitudine degli Usa nell’esprimere l’unica prassil del mercato e della privatizzazione. Ma ciò non è sentito come legittimo. Vengono dunque attribuite nuova legittimazione e nuove funzioni alle organizzazioni internazionali, cui sono affidati i compiti di risolvere le crisi e di gestire le transizioni, di intervenire in qualsiasi parte del mondo dove vi siano delle crisi, ma per tempi limitati.
Le conseguenze sono qui discusse, sia per quanto riguarda gli ambiti di intervento di tali organizzazioni internazionali, sia per le ricadute che ciò produce sulla sovranità nazionale. Il tutto è sviluppato all’insegna di una nuova ideologia, quella della “solidarietà internazionale” e di un nuovo rapporto di questa con la sovranità nazionale.
Il problema e le conseguenze di tali mutamenti vengono analizzati nei fatti jugoslavi del Kossovo, per il quale vengono discussi anche i progetti di soluzione dei conflitti nel breve e medio periodo.
Contribuiscono a sviluppare tale rilettura di “solidarietà internazionale” e di “sovranità nazionale”, con il riferimento agli eventi del Kossovo, molti studiosi, politici, diplomatici, italiani e stranieri.
L’ultima parte del volume riporta i documenti che segnano il mutamento funzionale e il nuovo interventismo delle organizzazioni internazionali.